Due parole di un figlio ad una madre: vivono soltanto coloro che lottano

"Vivono soltanto coloro che lottano." 

Con oggi, abbiamo scritto l'ultimo capitolo di questa storia, le ultime pagine....la fine di un brutto sogno durato due mesi. 

Non vi si riesce a descrivere la felicità del momento, così tanta luce dopo troppo buio. 

Chi ha un perché abbastanza forte, può superare qualsiasi come...

Poesia- Parole di adulti ... per dare voce ai bambini

 HAI INCENDIATO I MIEI LIBRI, MA LA MIA VOGLIA DI IMPARARE E’ PIU’ FORTE… 

MA NON LO PUOI CAPIRE, PERCHE’ TU NON HAI MAI IMPARATO NIENTE! 

HAI DISTRUTTO I MIEI GIOCHI, MA LA MIA VOGLIA DI GIOCARE E’ PIU’ FORTE… 

MA NON LO PUOI CAPIRE, PERCHE’ TU NON HAI MAI GIOCATO VERAMENTE! 

HAI BRUCIATO LE MIE COSTRUZIONI, LE MATITE E I COLORI, I FOGLI E I PENNELLI, 

MA LA MIA VOGLIA DI CREARE E’ PIU’ FORTE…

 MA NON LO PUOI CAPIRE, PERCHE’ TU NON CREI, DISTRUGGI! 

HAI RESO TRISTI I MIEI COMPAGNI, I MIEI GENITORI, LE MIE MAESTRE,

 MA NOI SIAMO PIU’ FORTI E INSIEME SUPEREREMO LA TRISTEZZA… 

MA NON LO PUOI CAPIRE, PERCHE’ TU CONOSCI SOLO LA RABBIA! 

HAI SPORCATO LA MIA SCUOLA, MA I GRANDI CHE MI AMANO E SI PRENDONO CURA DI ME SONO PIU’ FORTI E LA RIPULIRANNO…

 MA NON LO PUOI CAPIRE, PERCHE’ TU FORSE NON HAI AVUTO AMORE E CURE!

 IO NON SO CHI SEI, NE’ QUANTI ANNI HAI, MA UNA COSA LA SO:

 IO, BAMBINO DI 5 ANNI, SONO PIU’ FORTE DI TE!! 

Le maestre Claudia e Lucia

Un'estate da vivere, un inverno per ricordare

Un’estate da vivere, un inverno per ricordare

Guarda nel cielo un gabbiano che vola

nella sua scia un amico che va

è il viaggio di un amico lontano

è il sogno di tornare da me.

Guarda negli occhi una stella che brilla,

solo una lacrima è il ricordo di te

è il sogno di una notte d’estate

è il sogno di stare con me

Un’estate da vivere e sognare

un inverno lunghissimo per ricordare…

Un saluto ad una collega che va via, sulle note di "Se mi lasci non vale" di Julio Iglesias

http://youtu.be/KP1Z0eWZfXc

Base musicale: 

Frase per un compleanno

Una delle più belle frasi di compleanno trovate in internet, da dedicare a chi ha tante candeline da spegnere

Complimenti per i  tuoi ... anni,

non festeggiare il tempo che passa 

ma  passa il tempo festeggiando. 

Augurissimi 

A tavola....

A tavola tutti cominciano a parlare freneticamente,
le pietanze cominciano ad essere servite e
i commensali cominciano a mangiare....
un silenzio sovrasta tutti, perchè:

Quando la voce zittisce 

vuol dire che ... 

il palato gradisce!

Ad una nuova dirigente (diventata da poco) sulle note di "Brutta"

   

Ad una  nuova dirigente

base musicale: http://youtu.be/Pv3uNcGqfe0

Eri maestrina

la più brava della scuola 

eri tu la prima

ma il tuo lavoro

non ti è bastato mai

hai voluto metterti nei guai.

Così con un concorso

sei diventata direttrice 

e questo posto 

ha soddisfatto  

 la tua grande ambizione

ora prendi tu

ogni decisione,

ed è veramente

dura

stare al comando

è dura

ma anche se

questa vita ti stressa

non molli e resti sempre in testa.

Chissà se nei collegi

ti rabbuierai

e ti dimenticherai

dei nostri pregi

e ci dirai: 

voi dovete sempre lavorare

perché dormire vi fa male.

Andate a progettare

uffa

batti i piedi a terra

e dici 

uffa

I progetti mi danno

una gran carica vitale

andatemeli a preparare.

E noi senza indugiare

ti vogliamo bene

e ti vogliamo accontentare

e se i progetti

sono di tuo gradimento

ci premi con l'aggiornamento

su un nuovo argomento

Giusta sicuro sarai la più giusta

ci aiuterai ad essere maestri perfetti

e non di certo degli inetti.

Il collegio dei docenti sulle note di "Daje de tacco daje de punta"

                                                          http://youtu.be/WRKsVlQJKG4

Questo collegio, tutto scassato

pare na varca 'mbriacata

ci sta chi ride, chi tene mente

e chi 'na accocchia 'o riest 

e niente

Per  ggiunta a ruota

o "provveditorato" altri insegnant 

mo c' ha luat

e faciteci a riflessione

si nun pare nu barraccone.

RIT:  Alla mirè, alla mirè in quest Circolo noi siamo olè!

La  dirigente di questo barcone

è conosciuta per il suo rigore

ha la fama di fiscalone

ma sotto sotto è na brava uagliona

Ama tanto progettare

e per questo c'è da lavorare 

ma ricordate che il suo distintivo

è la parola collaborativo

 Ci sta A. in segreteria

sempre seduta alla scrivania

e T., con la sua amichetta

che esegue tutto alla bacchetta.

A completare questo barcone

ci sono sostegno e religione

quest'ultima la notte non tiene che fa

 e la mattina na capa tanta ci fa!

Un ringraziamento alla mia maestra di matematica

Amare la matematica è possibile ?

Si, se ad insegnarla è una maestra come te.

Quanto duro è stato il tuo compito

durante questi anni.

Insegnarci numeri e formule

non è facile,

se non se ne capisce l’importanza.

Ma tu ci hai insegnato la loro utilità,

ci hai fatto intendere quanto la matematica

sia fondamentale nella vita di tutti i giorni.

Chissà, forse non sono stato

un buon alunno nella tua materia,

ma so che un giorno, molto presto,

dovrò renderti grazie per i tuoi insegnamenti.

Ma perchè aspettare nel ringraziarti mia maestra,

quando so già che tutto quello che mi hai insegnato

mi ritornerà utile.

Non aspetto oltre e ti dico mille grazie,

mille grazie per la tua devozione

alla tua materia, alla tua scuola,

ma soprattutto a noi ragazzi.

Grazie, grazie e grazie.

Dedicata ad una maestra di matematica.

Maestra da te tante cose abbiamo imparato 

e tutti i tuoi esempi abbiamo "salvato".

Addizioni e sottrazioni

grazie a te sappiamo fare 

perché non abbiamo perso

 neanche  una delle tue lezioni

 senza studiare.

Infine ti regaliamo questo meraviglioso bijou

per una persona speciale come sei tu.

Dedicata ad una maestra di Italiano

Analisi logica e grammaticale,

i tuoi consigli eccezionali

mescolati ad altri ingredienti 

hanno fatto diventare i tuoi alunni sapienti.

Tante cose ci hai insegnato 

e per ringraziarti 

un regalo ti abbiamo fabbricato.

Per una diciottenne sulle note di Lilì Kangì

   http://youtu.be/5oNlbyDwDAc

   Si nat da C. insieme a N.

Nipote prediletta avite vogli 'e dì

Quanno te ribbuttaje,

e chi vo ppò cuntá?

'A gente te purtaje

Regali 'nquantitá

Chi te piglia pe' Francesa,

chi te piglia pe' Spagnola,

ma s’ì  nata ca vicin 

metti 'a coppa a chi vuò tu

Chi te piglia pe' Francesa,

chi te piglia pe' Spagnola,

ma s’ì  nata ca vicin 

metti 'a coppa a chi vuò tu

We genta gen ma 

che guardat  a fá?

io quanno veco a G. 

mme sento e cunsulà!

Na sora piccerella

Ca vene appriess a te.

Na bella guagliuncella

È bionda comme te

Ma oggi tu si 'a vera stella 

Ognuno po' guardà

sulo cu na resélla,

ce  fai  cunzulá!

Chi te piglia pe' Frangesa,

chi te piglia pe' Spagnola,

ma s’ì  nata ca vicin 

metti 'a coppa a chi vuò tu

Dedicata ad una maestra di storia- geografia ed inglese

Storia, geografia, inglese

ci hanno rivelato tante sorprese

perché il tuo modo di insegnare 

si fa sempre amare.

I greci e i romani

quest'anno abbiamo studiato

e per ricompensarti per tutto

quello che

ci hai insegnato 

 questo regalo,

 che con le nostre mani abbiam fatto, 

ti abbiam donato.

Un saluto dalle tue maestre attraverso dei ricordi

Cinque anni son passati

ma ci sembrano volati.

Ricordiamo ancora quella mattina

tutti accompagnati con la manina.

Chi rideva e chi piangeva,

chi era timido e chi birichino,

ma la voglia di imparare non vi voleva più lasciare.

L'alfabeto, i numeretti,

le stagioni, i lavoretti,

l'orologio e le stelline

quanti verbi e tabelline!

Al teatro siamo stati,

sul Vesuvio ci siamo incamminati

e fino a Paestum siamo arrivati.

Tanti argomenti abbiamo esplorato

ma quante emozioni ci avete dato!

Da voi tanto abbiamo imparato,

forse più di quello che vi abbiamo insegnato.

Un augurio grande e affettuoso

per un futuro più che radioso!!!

Con affetto

le maestre

Un saluto alla scuola primaria: oramai siamo giunti alla fine dell'anno scolastico.

Sarete  nei nostri cuori 

Siamo ormai giunti, alla fine dell’anno scolastico, a tutti noi non sembra ancora vero.

E’ strano pensare che a settembre non ci ritroveremo più in questa scuola, fra questi banchi, con le nostre maestre.

Sono trascorsi cinque anni, forse senza rendercene conto.

Quanti bei ricordi condividiamo!

Sembra ieri quando nel duemilaotto, ventitrè pargoletti giunsero alla scuola primaria.

Alcuni, piansero per l’emozione, altri invece, incuriositi, non vedevano l’ora di imparare e conoscere nuovi compagni, che con il passare del tempo sono diventati grandi amici.

Che dire delle maestre, sono coloro che ci hanno aiutato a crescere, sostenendoci sempre anche negli insuccessi.

Anche se abbiamo terminato la scuola primaria, che è un pezzo della nostra vita, è bello pensare che questo non sia la fine ma solo il continuo di una grande e straordinaria avventura.

Ora sulle note di “You’ll be in my heart” che significa “Sarai nel mio cuore”, noi piccoli uomini e piccole donne vogliamo non solo salutarci ma anche  ricordare  che ognuno di noi e che ognuno di voi sarà appunto “nei nostri cuori.”               Grazie a tutti 

Due versi ad amici che accompagnano un pensiero, spero, originale.

Mix di Piante aromatiche : timo limone, prezzemolo, origano, peperoncino rosso, 

rosmarino, basilico, liquirizia ed erba cipollina.

A chi come voi conosce 

il senso dell'ospitalità

 e 

dell'amicizia 

e 

che sa dare sapore alla vita 

e

 perché no... alla buona cucina.

                                                                                      Con affetto sincero

                                                                                                                  A. e T.

Ad un'amica che rende il lavoro meno pesante sulle note di 'A città e Pullicenella

Ad un'amica che rende il lavoro meno pesante

base musicale: http://www.youtube.com/watch?v=npGHtr2sC2g

C'accumpagn pass pass

Sul a nnuje ca' simm amic

e po' ven rint 'e class

addò 'o genjo nun se vede

Ma si vede tutto'o riest

'e s'arapene 'e fenest

e capisc comm è bell

dint a clas cu A.......

Comm'è bell comm'è belll

chesta scola cu A.......

Comm'è bell comm'è belll

chesta scola cu A.......

Me dispiac sulamente

ca p mez e certa gente

Se sacrific ogni juorno

pe' na manica 'e fetient

che nun teneno cuscienz

che nun teneno rispetto

comme fanno a piglià suonn quand'è a sera

dint 'o lietto

dint 'o lietto dint 'o lietto

quand'è a sera dint 'o lietto

dint 'o lietto dint 'o lietto

quand'è a sera dint 'o lietto

Po te port dint 'a cucina

semp ca nun tene fretta

verso 'e dieci ra matin quand 'a class 

ci 'o permette

tra battute e nu dolcin

 ce facimm 'na risata

e a chi nun fa comm 'e nuie

ce facimme nu dispietto

nu dispietto nu dispietto

ce facimmo nu dispietto

Ce dispiace sulamente 

ca ce sta certa genta

che s'assent ogni juorn

e nnuje ci mettimm scuorn

ma nisciun po' fa niente

ce zucamm 'a caramella

comm'è doce 'e comm'è bella 

a sta scola cu A........

Ad un'amica in crisi perchè... sulle note di Parole Parole Parole di Mina e Alberto Lupo

     Ad un'amica in crisi perchè.....

base musicale:http://www.youtube.com/watch?v=5Si8kWgwMzY

Che cosa vuoi? Che cosa vuoi? Che cosa vuoi?

Cosa vuoi?

Non ridi mai, non ridi mai, non ridi mai

Proprio mai

Adesso me lo devi dire 

cos'è che ti tormenta dai

Che cos' hai?

Le mattonelle non le voglio più

ne ho viste di altre che sono

molto ma molto più belle

L'architetto non voglio ascoltar

tu mi devi accontentar

Parole parole parole

(parlato) A..... ( il nome del marito)

Parole parole parole

(parlato) ascoltami

Parole parole parole

(parlato) accontentami che ti accontento

Parole parole parole parole parole soltanto parole parole fra noi

Dedicata ad una moglie un po' focosa sulle note di Mr.Saxobeat

Ad una moglie un po' troppo focosa

base musicale: http://www.youtube.com/watch?v=uP2pjmyj9yM

Lei: dai metti qui, un po' là
Lui: scusa amò, zitta un po', fermati
Lei : adesso me lo metti qui!
Fai così, girami, vieni qua, nun parlà, te lo prendo così
Lui: chesta storia addà fernì!
Lei: senti amò basta lì, mo' facciamo così o nel bagno o in cucin
Lui: chesta storia addà fernì!
Lui: metti qui, vieni qua, cuccia giù
Lui: non va su
Lei : ho la pillola blu
Lui: Basta nun cià facco cchù

RITORNELLO
Lui: Io nun cià facc ah ah ah ah ah ah io nun cià facc ah ah ah ah 
Lei: a me mi brucia Ah ah ah ah ah, a me mi brucia ah ah ah 

Musica
Lui: ma guarda tu questa qui tutto il giorno fa così 
E metti qui e metti là e non mi posso rilassà
vado al mare a respirà ma è meglio andare a lavorà

Fammi qui fammi lì
Ma sta storia addà fernì.......

Dedicata al bidello sulle note di "O sarracino"

                                                   

                                                        base musicale: http://youtu.be/BNtXOPh8JtY

E' signor ....

Tene 'e capille nir e ricce...

Ll'uocchie 'e brigante e 'o neo 'nfaccia...

Ogne signora s'appiccia si 'o sente e parlá

Na sigaretta 'mmocca...

Na mana dint''a sacca...

e se ne sta smargiasso, in giardin a fumá

È signor ...

È signor ...

Parla spagnol

È signor ...

È signor ...

Quand parl te fa 'nnammurà